martedì 21 marzo 2017

La Capannina è la Discoteca con la D maiuscola.

La Capannina nacque nel 1929 dall’idea di Achille Franceschi di ripulire un vecchio capanno sulla spiaggia e dotarlo di un banco bar per servire bevande e pasticcini, un grammofono a manovella per allietare i clienti e tavolini sui quali giocare a carte. Il locale riscosse un immediato successo e riuscì ad attirare clientela da tutta la penisola, contribuendo in modo determinante all’esplosione di Forte dei Marmi come meta turistica d’élite. Durante gli anni Trenta era di moda sedersi ad un tavolo de La Capannina al tramonto e sorseggiare un Negroni. Tra gli astanti si potevano scorgere nobili quali Della Gherardesca, Rucellai, Rospigliosi e Sforza; poeti ed intellettuali del calibro di Repaci, Ungaretti, Montale, Levi e Pea. A seguito di un incendio tristemente noto, il locale venne ricostruito nel 1939 e da allora la struttura non ha più subito significative modifiche. Negli anni del boom economico La Capannina ha rappresentato il ritrovo di grandi industriali, politici internazionali, divi del cinema e teste coronate. Nel 1977 Gherardo Guidi e la moglie Carla ne acquisiscono la proprietà, consolidandone l'immagine fino ad oggi. In quegli anni molti artisti hanno legato il proprio nome a quello del mitico locale, trovandovi la consacrazione alla propria carriera: Gino Paoli con Sapore di Sale, Edoardo Vianello con Pinne fucile e occhiali e Bruno Lauzi con la sua Ritornerai hanno dipinto l'immaginario di un'epoca insieme a Ray Charles, Grace Jones, Gloria Gaynor, Billy Preston, Ornella Vanoni, Patty Pravo e così via. Oggi è possibile trovarvi soubrette come Valeria Marini, Belen Rodriguez, Alba Parietti, Ilary Blasi, Elena Santarelli, Claudia Gerini e Barbara D’Urso, insieme a cabarettisti come Jerry Calà, Teo Teocoli e Giorgio Panariello. La formula vincente del locale oggi lega indissolubilmente Disco music e Live show: in pista si ballano le hit contemporanee mixate dai più noti dj, passando attraverso pezzi evergreen del repertorio nazionale ed internazionale interpretati – rigorosamente live - dalle più gettonate band italiane. Il terzo millennio si è aperto così come si è chiuso il precedente ed ha ritrovato La Capannina di Franceschi sotto le luci dei riflettori, al centro del mondo della musica e delle tendenze di moda, cucina, costume e lifestyle.